i need the george

CAPITOLO UNO:UNA BABYSITTER MOLTO SPECIALE
ero seduta sul divano,stavo guardando il cartone della disney "biancaneve" quando il campanello suonò...era arrivata la nuova babysitter...si chiamava george,george harrison,lo guardai...nel cartone c'era la mia scena preferita,il principe bacia biancaneve,e proprio in quel momento george si chinò verso di me,il suo ciuffo ricoperto di gel mi solleticò la fronte,e george mi arruffò i capelli.un segno del destino.
"portala in camera e falla giocare,va bene caro?" disse la mamma
"certo signora madison" gli rispose george.
mi prese per mano e mi condusse in camera,poi arrivati,chiuse la porta e mi guardò
"allora,a che giochiamo zara?"
"a mamma e bimba"gli risposi sogghignando,poi sconsolato,george si mise un grembiulino rosa coi pizzi e fece la vocetta scema da mamma perfettina,risi a crepapelle quel giorno.avevo solo tre anni.george ne aveva sette e faceva la babysitter.
ora ho quindici anni e rimpiango quei giorni in cui george veniva a farmi da babysitter,ebbene sì,io sono una di quelle ragazzine che sarebbero disposte anche a buttarsi giù da una finestra per vedere i fab,quando avevo tre anni,pensavo che george fosse un ragazzino poco sveglio e con due occhi addormentati...come ero scema!!!! mi mangio quasi le mani quando penso che GEORGE HARRISON giocava a "mamma e bimba" e faceva un vocetta mielosa solo per fare divertire ME!.
comunque,un caldo giorno d'estate,mentre stavo guardando un intervista dei beatles alla televisione e mi scioglievo in brodo di giuggiole per george,mio padre entrò in casa sfinito e ansimante,io scattai in piedi e dissi con un tono speranzoso "gli hai trovati,vero papà?" lui si accasciò sul divano e mi guardò "sì,zara...sono tutti tuoi,bambina mia!" cacciai un urlo acutissimo e presi mio padre per le braccia,lo feci girare,lo abbraciai,lo baciai,mi tirai i capelli per l'emozione.
facevo tutto questo perchè mio padre aveva trovato i bilietti per andare a vedere un concerto dei beatles!!! ero giorni che cercavo di prendere quei benedetti biglietti e incaricavo mio padre di setacciare tutte le biglietterie che trovava,spesso tornava a casa sfinito e senza risultato.
ma ora,ora avrei visto i beatles,e soprattutto george harrison,dal vivo e mentre pensavo a questo miracoloso evento dissi con voce incrinata e lo sguardo perso "rivederò la mia ex-babysitter.." e cominciai a pensare a quanto ero fortunata.

Edited by milly 98 - 15/2/2010, 21:24

CAPITOLO DUE:MIRAGGI DA SOGNO E CIUFFI DI CAPELLI
la mattina dopo il miracolo mi alzai alle undici,e mentre mi stiracchiavo,urtai la mensola dove era custodito un tesoro inestimabile:un ciuffo di capelli di george.mi ricordo perfettamente il giorno in cui glielo tagliai.
"verità o penitenza?"chiesi io con un tono da vicario
"penitenza"rispose solennemente george
"allora,la tua penitenza è...ecco,sì!,devo tagliarti un ciuffo dei tuoi capelli!!!"
"procedi pure,ma cerca di fare i capelli stile metropolitano,non da damerino"
"bè se li vuoi così..."
presi i capelli gellati e ZAC!eccoli tagliati.
"ora li metto in questa scatoletta così sarai sempre in mio potere grazie a questooo!!!"e sollevai la scatoletta.
"sei proprio psicopatica!"rise lui
"eh???"
"vuol dire che sei pazza!"e rise ancora più forte
"non e vero!!!!!!"dissi offesa
ma poi mi misi a ridere anche io,aveva un risata così contagiosa!.
mentre ricordavo questi felici ricordi accarezai la scatoletta e la baciai più volte,poi la rimisi sulla mensola e mi diressi in cucina,dove la mamma stava preparando il caffèlatte
"buongiorno mia piccola figlia beatlesmatica"rise papà
"allora amore,sei pronta per la prossima settimana?"disse la mamma
"se sono pronta?certo!anzi,non vedo l'ora che accada!!!".
Mi sedetti in tavola e cominciai a bere il caffèlatte,sognando ancora george,ma papà interruppe i miei sogni dicendo che aveva visto delle magliette dei beatles nel negozio dell'angolo,mi diede venti sterline e disse che dopo colazione sarei potuta andare a comprarle.
"dopo colazione?"tracannnai il caffèlatte,corsi in camera mia,mi vestì velocissimo,poi passai in bagno per una velocissima rinfrescata e "et voilà!!!" dissi mostrando un sorriso a (credo) trentadue denti.
Uscì di casa salutanto mamma e papà con un bacio sulla guancia,e mi diressi verso il negozio,ma svoltato l'angolo vidi quattro figure che conoscevo bene,soprattutto una,indosavano delle giacchette e avevano un buffo taglio di capelli.
"o..mio...dio...non possono essere loro!"dissi praticamente urlando,tutti si girarono e io,imbarazzata,corsi dentro il negozio dove vendevano le magliette,poi mi misi vicino alla finestra e scrutai il viale,i quattro ragazzi erano scomparsi;allora,pensando di aver avuto un miraggio,mi misio ad osservare nei minimi dettagli le magliette dei beatles

che carina questa fic!!!! mi incuriosisce!!! george come babysitter XD

CAPITOLO TRE:
ero dentro il negozio,non mi ero ancora ripresa da quella "visione divina",probabilmente quei quattro ragazzi erano davvero i beatles,o forse no...comunque le magliette beatlesiane che vendevano erano davvero belle,la maggior parte aveva le stampe dei fab tutti insieme,ma tre raffiguravano george,cavolo...come era bello! e IO l'avevo avuto come babysitter!!!.
dopo aver girovagato più volte nel negozio,presi due magliette che secondo me erano le più carine:una era nera,a maniche lunghe con tanti spruzzi divertenti di tutti i colori e la scritta "beatles" in colorato,l'altra era di george,lo raffigurava mentre faceva l'occhiolino,la foto era in bianco e nero.la magliette era,anche quella,a maniche lunghe e bianca.
pagai il commesso e uscì,sperai di vedere ancora i ragazzi,ma non c'erano.arrivata a casa mio padre volle vedere quali avevo comprato.
"ero sicura che ne avresti presa una di george!"disse sorridendo.
"credo che zara si sia affezzionata alla sua ex-babysitter!!!" rise la mamma.
Poi presi le magliette e me ne tornai in camera,mi butti sul letto e stetti lì a pensare,mi ritornò in mente l'ultimo giorno in cui vidi george...dal vivo,intendo.
"signora madison?"disse george cautamente,come se miamadre fosse un cane rabbioso
"si caro?,cosa c'è?zara fa la monella?"
"no,no, lei non c'entra,anzi è bravissima,riguarda me,è che sa...io ho sempre avuto un debole per la musica e adesso ho cominciato a suonare con dei miei amici e...quindi,non posso più venire a fare da babysitter a zara...mi dispiace moltissimo,ma..."
mia mamma lo interruppe e cominciò a parlare
"sei libero di fare quello che vuoi george...ma zara,non so se la prenderà bene."
infatti,cominciai a piangere e a strepitare,george cercò di calmarmi e io,visto che gli volevo un bene dell'anima,smisi immediatamente,ma le lacrime scorrevano come un fiume in piena.
"su zara,basta per favore, non piangere,dai..." e si mise a piangere anche lui,ci abbracciammo,io credevo che dopo quell'accaduto avrebbe lasciato perdere la musica e sarebbe restato con me,ma mi ero sbagliata,non tornò più.
mi tolsi dalla testa questi ricordi così tristi e cercai di consolarmi dicendo tra me e me che almeno l'avrei rivisto al concerto,il mio george.ma non era così

in che senso non era così???' non lo avresti rivisto?????
aggiorna presto!!!!

CAPITOLO QUATTRO:SORPRESA!!!
ormai era passata una settimana dal "miracoloso ritrovamento"dei biglietti per il concerto dei fab ed era arrivato il giorno,appunto,per il concerto.
la mattina mio padre si svegliò come al solito ma era di umore diverso,infatti si ricordava del concerto,ma credo che per lui non era una delle prime cose di cui si doveva ricordare;ma per me si! infatti parlai tutto il giorno dei beatles,in pratica feci la loro storia in ventiquattro ore.poi arrivò l'ora tanto aspettata.
"dai papà,sbrigati!!!sennò perdiamo i posti migliori!"urlai io
poi si senti un suono tipo:BRUMBRAADUMM e papà arrivò con una molletta sul naso
"papà...per favore..."dissi con tono di rimprovero e le braccia incrociate che nascondevano un pò la maglietta di george che avevo indossato apposta per l'occasione.
"bè,non puoi pretendere tutto in un giorno come questo!"disse sorridendo mentre si toglieva la molletta.
Poi salimmo in macchina e la mamma ci salutò dalla finestra,dissi a papà di andare a tutta birra e credo lo fece.
dopo alcuni minuti arrivammo al luogo del concerto ove tantissime ragazze di varie età cercavano di intravedere i fab o entrare di nascosto,in effetti,con tutto il rumore e il disordine era abbastanza facile,anche se c'erano molte guardie della sicurezza,e alcune avevano dimensione da gorilla
"meno male che papà ha trovato i biglietti!" pensai fra me e me.
poi scendemmo dalla macchina e,sgomitando,riuscimmo a farci strada fino alla biglietteria,mio padre fece vedere i biglietti,ma il bigliettaio disse
"mi dispiace,il concerto è annullato"
"eeeh??? come sarebbe a dire annullato? mio padre a quasi sputato sangue per prendere questi biglietti,e poi perchè sarebbe annullato??"dissi urlando e con la voce incrinata
"bè,uno dei beatles è malato e si riprenderà fra qualche giorno"rispose il bigliettaio
"allora andiamo a casa zara,su.."
in quel momento pensai a tutti i momenti con george e l'adorazione per i fab...
"no,non posso mollare adesso,io voglio rivedere george e lo rivedrò!!!"pensai
"papà,io ti raggiungo dopo,qui abita una mia amica e oggi mi aveva invitata a casa sua,solo che per il concerto non sono potuta venire,quindi aspettami a casa per le sette" stavo mentendo,ma george DOVEVO rivederlo
"va bene...ma stai attenta ok?"papà si fidava sempre ciecamente di me,ero una brava ragazza...a volte.
così mio padre mi diede un bacio e salì in macchina,stetti lì per un pò di tempo,finche l'auto scomparì del tutto,poi aspettai che il bigliettaio si distrasse e mi sporsi un pò,dietro di lui si intravedeva il palco,così presi il mio biglietto,lo lanciai molto più in là del bigliettaio,feci finta che fosse caduto e corsi velocemente in direzione del palco,nessuno mi vide.
"nessuno mi ha visto?!?...WOW!!!"
mi avvicinai di più al palco e ci salì,poi udì delle voci e mi nascosi dietro una tenda
"allora ringoooo...come sta il tuo raffreddore?noo,non mi dire!!!davverooo?ma che sciocco!!!"disse una ridendo...parlava con il raffreddore???
"sht,zitto george,il fatto che io parli con il mio raffreddore è perchè sono solo!"
"solo?e quelle?"disse un'altra indicando le urla delle ragazze
"ringo?george?non saranno mica i beatles"pensai
"guardate cosa ho trovato ragazzi...ehi,e tu chi sei???"disse un'altra voce dietro di me,intendeva me!
tutti gli altri tre mi raggiunsero
"voi siete i beatles...e tu sei georg..."e svenni.per l'emozione.

Edited by milly 98 - 7/3/2010, 13:43

Carinaaaaaaaaaaaaaaaaa

non è ancora finita...eheh...vedrete...VEDRETE!!!

oddio aggiornaaaaa subitooooooooooo

oddio aggiorna!! mi sto appassionando

veramente aggiorna presto xD sono curiosaaaaa!!!!! xD

aggiorna aggiorna!!!! è troppo bella

CAPITOLO QUINTO:
"ecco il nostro guaio,se qualche ragazza ci vede...sviene!!!" disse john
"si,ma questa e svenuta quando a detto il nome di george"continuò paul
tutti e tre si voltarono verso george con sguardo assassino,george indicò prima me,poi sè stesso e scosse la testa
"mentre voi giocate a fare il mimo"disse ringo"questa tipa si è svegliata"
si girarono verso di me e paul chiese
"come ti chiami,ragazzina?"
"mi chiamo zara,zara madison"
"come quello della lampadina"bisbigliò john
"quello era EDISON rimbambito!"gli rispose ringo
"zara,zara madison...perchè questo nome mi ricorda qualcosa?"era george che parlava,forse si ricordava ancora di me,lo guardai speranzosa,ma lui non sembrava ricordare
"comunque,ritornando a noi...perchè sei entrata qui?"disse paul"non c'è nessun concerto grazie al SIGNORINO qui presente" e indicò ringo,che stava frugando freneticamente nelle tasche dei pantaloni alla ricerca di un fazzoletto
"bè...io dovevo vedervi!!! sono anni che aspettavo questo momento,e adesso che ne avevo la possibilità il concerto è stato annullato!!!"non volevo sottolineare il fatto che ero venuta specialmente per vedere george
"bè,visto che aspettava questo momento da anni potremmo suonarli una canzone,vero ragazzi?era george a parlare,wow!!!forse avevo fatto colpo...
"ok,ma giusto una canzoncina veloce"disse paul
si diressero verso il palco e ognuno prese il suo strumento:cominciò george con "i need you" e proseguirono con "paperback writer",alla fine ringo cantò con la sua voce moltooo nasale "act naturally" mi sembrava di vivere un sogno,i beatles erano lì,su quel palco e cantavano solo per me!!!
dopo aver finito di cantare si riunirono in privato per parlare di una "cosa personale" come l'aveva definita john
bisbigliarono tra loro per una buona mezz'ora,credo parlassero soprattutto di george perchè senti pronunciare più volte il suo nome,quando finirono george teneva la testa bassa e aveva le guance rosse; john,paul e ringo ridevano tra loro e indicavano george,quando a un certo punto ringo disse "zara,george ha qualcosa da dirti e..."
"e non puoi più aspettare" lo interruppe john con fare shakespeariano e ironico
george mi fece segno di venire e ci allontanammo dagli altri tre,poi,raggiunto un angolo,george alzò la testa che finora aveva tenuto bassa e cominciò a parlare
"zara,all'inizio quando hai detto il tuo nome pensavo fossi quella bambina a cui facevo da babysitter,ma mi tolsi questo pensiero dalla testa...poi vidi quel piccolo segno di pennarello
nero indelebile che ti feci come penitenza a quel gioco "verità e penitenza" e..."e poi mi abbracciò,volevo svenire di nuovo: george harrison che mi abbracciava! ABBRACCIAVA!! A-B-B-R-A-C-C-I-A-V-A!!! woooow!!!!
ma quello che mi importava di più è che avevo ritrovato la mia babysitter!!!
gli altri beatles ci raggiunsero e cominciarono a parlare di matrimonio e boquet e chalet romantici in scozia ma io e george eravamo d'accordo su quello che dicvevano!!!
"ora che abbiamo finito questa romantica runione...io vorrei andare a prendermi un bel caffè con i muffins,chi è con me?"disse paul
"ioooo"rispose john
"io io io io!!"continuò ringo
"e anche noi!" dimmo insieme io e george
e john ricominciò a fare battutte seguito da ringo e paul
che tipi strani i beatles:uno è proprio stravagante,un'altro un pochino narcisista,uno è un'elefantino e l'altro...una babysitter specialissima!!!

FINE

Che carina questa storia.. Mi è piaciuta tantissimo!!
George versione babysitter è troppo divertente.. Ihihih!!

è troppo carinaaaa *-*
braaaaaaaava omonimaaaa